Škoda Svizzera e la Fondazione Theodora festeggiano la loro partnership ventennale

Cham, 16 ottobre 2023 – Da 20 anni Škoda Svizzera è partner per la mobilità della Fondazione Theodora. Il marchio automobilistico ceco è il partner con cui la fondazione collabora da più tempo, garantendo una mobilità spensierata fin dall'inizio. Nel corso di questa partnership ventennale, Škoda ha dato vita a una storia molto speciale. Markus Kohler, Brand Director Škoda Svizzera, accompagna il dottor Sogni Hüpf in una delle sue missioni con uno Škoda Enyaq.

Da 20 anni Škoda Svizzera è partner per la mobilità della Fondazione Theodora e sostiene le sue molteplici attività. Infatti, dal 1993 l'obiettivo della Fondazione Theodora è portare gioia e allegria nella quotidianità dei bambini ricoverati in ospedali o in strutture specializzate. Organizza ogni settimana la visita di 69 dottori e dottoresse Sogni, incantevoli e divertenti personaggi nonché veri maestri nel loro campo, in 59 tra istituti ospedalieri e strutture specializzate per bambini disabili, consentendo così oltre 100'000 visite l'anno ai bambini. Con il suo impegno iniziato nel 2003, Škoda Svizzera è quindi il partner con cui la fondazione collabora da più tempo.

Fedeli al motto: «Fai del bene e dillo a tutti», per festeggiare il 20° anniversario, Škoda Svizzera non pone sotto i riflettori il suo impegno come sponsor con i diversi veicoli, ma mette in primo piano il lavoro dei dottori e delle dottoresse Sogni. Markus Kohler, Brand Director Škoda Svizzera, ha accompagnato a tal fine il Dr. Hüpf in una delle sue missioni. Lungo il tragitto verso l'ospedale pediatrico dell'Ospedale cantonale di Lucerna, Markus Kohler impara molto sulla quotidianità di un dottor Sogni e per lui è chiaro: «Il lavoro di dottor o dottoressa Sogni è incredibilmente vario, ma allo stesso tempo anche molto impegnativo. Infatti, non sanno esattamente cosa dovranno affrontare il giorno della visita, devono reagire rapidamente e rappresentano un grande aiuto e sostegno sia per i bambini, sia per i loro genitori e per il personale medico».

20 anni di sponsorizzazione: 20 anni di una questione di cuore
Negli ultimi 20 anni Škoda ha messo a disposizione della Fondazione Theodora diversi veicoli. All'inizio diversi noti artisti svizzeri hanno abbellito le vetture. Successivamente, sono stati i bambini a trasformare le auto in veri e propri capolavori con i loro disegni creativi. Da quest'anno, ad adornare le vetture della flotta ci pensano il logo e i cuori colorati della Fondazione. La flotta attuale è composta da sei modelli Škoda Enyaq. Così adesso Škoda elettrizza anche la Fondazione Theodora, che per la prima volta circola con veicoli completamente elettrici. Markus Kohler sottolinea: «Per noi, tuttavia, questa partnership è molto più che mettere a disposizione dei veicoli. Per noi è una questione di cuore». Poi aggiunge: «Škoda si impegna già da molti anni per progetti in linea con la nostra identità del marchio. Viviamo in prima persona l'«Human Touch», come diciamo noi, e il nostro coinvolgimento con la Fondazione Theodora si inserisce in questo contesto. Inoltre, vogliamo adempiere anche alla nostra responsabilità sociale e concentrarci su partnership a lungo termine con le quali possiamo fare la differenza».

André Poulie, cofondatore della Fondazione Theodora, sottolinea: «Da ben 20 anni possiamo contare su Škoda come nostro partner per la mobilità. Questo supporto è affidabile come i veicoli Škoda. Con i nuovi SUV elettrici Enyaq, siamo orgogliosi di inaugurare una nuova era nella storia della mobilità della Fondazione Theodora e siamo grati che Škoda condivida il nostro sogno e che ci aiuti a regalare momenti di svago ai bambini e alle famiglie della Svizzera».

Viaggiare in modalità elettrica senza scendere a compromessi

Da quest'anno la Fondazione Theodora viaggia con quattro Škoda Enyaq 80 a trazione posteriore e due Škoda Enyaq 80x a trazione integrale. Grazie alla sua spaziosità, alla grande autonomia, alla sua elevata funzionalità, alle tecnologie all'avanguardia e alle sue numerose caratteristiche pratiche, l'Enyaq si adatta alla perfezione agli obiettivi della Fondazione Theodora.

Il SUV Škoda Enyaq offre standard elevati in termini di sicurezza attiva e passiva. A bordo del nuovo compagno di viaggio della fondazione sono presenti, tra le altre cose, display head-up con realtà aumentata, assistente per il cambio di corsia, telecamera posteriore, stabilizzatore di velocità con il controllo della distanza «Adaptive Cruise Control» e sistema di assistenza «Area View» con visione perimetrale.

Enyaq ha segnato l'inizio di una nuova era per Škoda: un'era efficiente, emozionante ed elettrizzante. Il veicolo è il primo modello di serie di Škoda basato sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME) del gruppo Volkswagen. In Svizzera l'Enyaq è disponibile con due diverse dimensioni di batteria (62 kWh o 82 kWh lordi). Con la batteria più grande, la sua autonomia è di oltre 500 km* nel ciclo WLTP. Il modello ha subito fatto breccia nel cuore degli automobilisti elvetici, conquistando il titolo di auto preferita dagli svizzeri nel 2022 con l'Enyaq e nel 2023 con la versione sportiva RS Coupé.

*L'autonomia può ridursi a seconda dello stile di guida, della velocità, dell'impiego di utenze comfort/ausiliarie, della temperatura esterna, del numero di passeggeri/carico, del profilo di guida scelto, degli pneumatici (pneumatici invernali) e della topografia. I valori di consumo e di emissioni indicati sono stati rilevati in conformità alle procedure di misurazione WLTP prescritte dalla legge. La procedura di prova armonizzata a livello mondiale per automobili e veicoli commerciali leggeri (Worldwide Harmonised Light Vehicle Test Procedure, WLTP) è un metodo di prova più realistico per la misurazione del consumo di carburante e delle emissioni di CO2. I valori variano in funzione degli equipaggiamenti speciali selezionati.