Lo stabilimento ŠKODA AUTO di Vrchlabí è la prima sede della casa automobilistica a produrre a emissioni zero entro la fine dell'anno

• Le emissioni di CO2 dell'ultramoderno stabilimento di componenti ŠKODA AUTO di Vrchlabí sono diminuite dalle iniziali 45'000 tonnellate all'anno alle attuali 3'000 tonnellate
• Il potenziale di risparmio deriva in particolare grazie al passaggio alle energie rinnovabili
• Il bilancio neutrale di CO2 dello stabilimento sarà raggiunto attraverso un utilizzo ancora più coerente delle energie rinnovabili, oltre ad ulteriori misure di risparmio e di compensazione ambientale

Mladá Boleslav/Vrchlabí, 10 luglio 2020 – Lo stabilimento di componenti di Vrchlabí è il primo sito produttivo di ŠKODA AUTO a livello globale che già quest'anno produrrà a emissioni zero. Il maggior risparmio di anidride carbonica è stato possibile grazie alla coerente conversione dello stabilimento high-tech a favore delle energie rinnovabili. Le emissioni di CO2 sono state così ridotte dalle iniziali 45'000 tonnellate all'anno alle attuali 3'000 tonnellate. Nella prossima fase, le emissioni rimanenti verranno compensate mediante ulteriori misure di compensazione e certificati di compensazione.

Michael Oeljeklaus, responsabile della produzione e della logistica ŠKODA AUTO, afferma: «Dalla seconda metà di questo decennio, presso le nostre sedi in Repubblica Ceca utilizziamo esclusivamente energia ottenuta a emissioni zero per la produzione di veicoli e componenti. Lo stabilimento di Vrchlabí è un pioniere assoluto nella realizzazione di questo progetto. In questo modo adempie pienamente al suo ruolo di sito high-tech anche nei settori della compatibilità ambientale e dell'efficienza energetica.»

Misure complete e mirate di risparmio energetico sono particolarmente importanti nella conversione dello stabilimento di componenti a una produzione a emissioni zero. In questo modo, è stato possibile ridurre il fabbisogno energetico annuale di 6'700 megawattora (MWh) semplicemente rinnovando nel 2012 e nel 2013 gli impianti di riscaldamento dello stabilimento, come la voce più grande fino ad oggi. All'inizio del 2020 ŠKODA AUTO ha ulteriormente intensificato i suoi sforzi per ridurre il consumo energetico nella sede di Vrchlabí. Lo stabilimento sta portando avanti dodici progetti che consentiranno di risparmiare oltre 2'000 MWh di energia termica e quasi 1'800 MWh di elettricità. Questi includono misure come la chiusura dei circuiti di riscaldamento non utilizzati, la regolazione a risparmio energetico della temperatura ambiente e uno speciale controllo del flusso d'aria in entrata. Inoltre, l'illuminazione di numerosi locali dello stabilimento è legata alle ore di lavoro. 

Una termocamera viene utilizzata per mostrare ulteriori possibilità di risparmio energetico. Non solo mostra dove il calore viene disperso attraverso le pareti dell'edificio, ma rivela anche dove si trovano questi punti all'interno del sistema di riscaldamento. Sulla base di queste informazioni si possono adottare le necessarie misure per riscaldare in modo più efficiente e quindi emettere meno CO2. 

ŠKODA AUTO si affida anche all'utilizzo coerente di energie alternative per ridurre le emissioni di CO2 nello stabilimento di Vrchlabí. Ogni anno lo stabilimento ha bisogno di circa 47'000 MWh di energia elettrica per la sua produzione, di cui oltre l'88% (41'500 MWh) proviene da fonti rinnovabili. L'unico combustibile fossile rimasto è il gas naturale, che a partire dal 2021 sarà gradualmente sostituito dal metano a emissioni zero ottenuto dagli impianti di biogas.

Le restanti emissioni di CO2 verranno compensate da misure di compensazione e dall'acquisto di certificati di compensazione di CO2. Con l'acquisto di tali certificati, ŠKODA AUTO sostiene progetti di protezione del clima come, ad esempio, la produzione di energia rinnovabile in India o la protezione delle zone di foresta pluviale. 

Inoltre, ŠKODA promuove anche diverse iniziative per la tutela dell'ambiente nella propria azienda. Ad esempio, la casa automobilistica vuole piantare quasi 40'000 alberi nelle immediate vicinanze del sito di Vrchlabí nel 2020. Il progetto è iniziato a metà maggio 2020 con un gruppo di 29 collaboratori dello stabilimento, tra cui il direttore dello stabilimento Ivan Slimák: hanno piantato 2'000 piantine a Špindlerův Mlýn nel parco nazionale dei Monti dei Giganti.

Investimenti sostenibili nella protezione del clima vengono effettuati anche in altre sedi: alla fine del 2019, presso lo stabilimento di Pune, è entrato in funzione uno dei più grandi impianti fotovoltaici da tetto dell'India. Inoltre, nella centrale termoelettrica della società affiliata ŠKO-ENERGO a Mladá Boleslav viene utilizzata sempre più biomassa per la produzione di energia elettrica. Con un consumo di pellet di legno fino a 95'000 tonnellate all'anno, la percentuale di combustibile ottenuto da materie prime rinnovabili è già oggi al 30%. L'obiettivo è quello di utilizzare qui in futuro il 100% di biomassa a emissioni zero.

La sede di Vrchlabí produce dal 2012 il cambio automatico DSG a 7 rapporti DQ 200. Ogni giorno ne vengono prodotte 2'200 unità; il tremilionesimo cambio DQ200 è stato prodotto nel 2019.