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7.5.2020, 18:27 - Archivio

I risultati di ŠKODA AUTO nel primo trimestre risentono della pandemia del COVID-19

  • La pandemia del COVID-19 limita lo sviluppo delle attività di ŠKODA AUTO nel primo trimestre 2020
  • Nel primo trimestre 2020 ŠKODA consegna 232'900 veicoli (–24.3%) ai clienti di tutto il mondo
  • Il fatturato del primo trimestre 2020 è inferiore dell'1.4% rispetto all'anno precedente
  • Il risultato operativo si riduce del 25% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente attestandosi a 307 milioni di euro, il margine operativo (Return on Sales) scende dall'8.3 al 6.3%
  • Graduale aumento della produzione dal 27 aprile 2020, anche i concessionari in Europa man mano riaprono
  • ŠKODA AUTO prevede l'impatto maggiore per il secondo trimestre 2020


Mladá Boleslav / Cham, 7 maggio 2020 – Nel primo trimestre del 2020 il Gruppo ŠKODA AUTO* ha realizzato un fatturato di 4.85 miliardi di euro, pari all'1.4% in meno dell'anno precedente. Il risultato operativo raggiunge un valore di 307 milioni di euro, mantenendosi su un livello solido, così come il margine operativo del 6.3%. Il confronto con le cifre del 2019, anno record, evidenzia comunque che l'intera attività di ŠKODA è stata significativamente colpita dall'attuale situazione economica e dalle necessarie misure contro l'ulteriore diffusione della pandemia del COVID-19. Lo dimostrano le consegne: da gennaio a marzo 2020, la casa automobilistica ceca ha consegnato 232‘900 veicoli ai clienti di tutto il mondo, una cifra nettamente inferiore a quella dell'anno precedente (primo trimestre 2019: 307‘600 veicoli; –24.3%). L'azienda continua tuttavia a investire sistematicamente nel proprio futuro, portando avanti con decisione la trasformazione da puro produttore di auto a «Simply Clever Company per le migliori soluzioni di mobilità».

Bernhard Maier, amministratore delegato ŠKODA AUTO, afferma: «Negli anni scorsi ŠKODA AUTO ha registrato dei risultati da record e al momento dispone ancora di sufficiente liquidità. E ciò è un vantaggio in questa difficilissima situazione. Oggi nessuno è in grado di fare previsioni serie di come la pandemia del COVID-19 si ripercuoterà sulle vendite di auto in tutto il mondo. Una cosa è certa: con l'arresto della produzione, noi di ŠKODA non abbiamo potuto produrre più di 100‘000 veicoli. Facciamo comunque tutto il possibile per poter realizzare ogni singola auto, perché il nostro volume di ordinativi è tuttora elevato. La nostra azienda è strategicamente ben posizionata, ha una buona solidità e una gamma di modelli moderna e allettante. Restiamo pertanto fedeli ai piani previsti per il medio e lungo termine. Ora abbiamo bisogno di stimoli governativi mirati per l'intera economia, che abbiano un effetto rapido e di ampia portata per assicurare i posti di lavoro a lungo termine e ripristinare la fiducia nella società.» 

Klaus-Dieter Schürmann, direttore ŠKODA AUTO per le finanze e il settore informatico, sottolinea: «Anche noi percepiamo nettamente le ripercussioni economiche della pandemia del COVID-19 e delle misure necessarie per il contenimento. Il crollo delle vendite, i fatturati in calo e gli effetti negativi dei tassi di cambio gravano sui nostri risultati. Nella situazione attuale, è innanzi tutto di importanza fondamentale assicurare la liquidità. ŠKODA AUTO ha pertanto adottato considerevoli misure per ridurre i costi e le spese in modo rapido ed efficace. Per quanto riguarda le ripercussioni e i rischi finanziari della pandemia del COVID-19 dobbiamo navigare a vista. Prevediamo che i maggiori impatti dell'attuale crisi si facciano sentire nel secondo trimestre e che saranno seguiti da un graduale recupero nel terzo trimestre e da un eventuale ritorno al livello dell'anno precedente nel quarto trimestre.» 

Alain Favey, membro del consiglio di amministrazione ŠKODA AUTO e responsabile delle vendite e del marketing, dichiara: «La situazione attuale pone tutta la nostra organizzazione di vendita davanti a enormi sfide. Da gennaio a marzo registriamo in tutto il mondo un calo di circa il 24% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nelle settimane scorse abbiamo predisposto un ampio pacchetto di misure per ogni mercato, al fine di sostenere i nostri concessionari e importatori. Il nostro obiettivo è quello di rimetterci in moto il più velocemente possibile dopo la graduale riapertura dei nostri concessionari.»


Consegne nel primo trimestre dell'anno 2020:
Da gennaio a marzo ŠKODA AUTO consegna 232‘900 veicoli ai clienti (primo trimestre 2019: 307‘600 veicoli; –24.3%).

In Europa occidentale da gennaio a marzo ŠKODA registra complessivamente 106‘700 consegne (primo trimestre 2019: 137'900 veicoli; –22.6%). Nel suo secondo mercato singolo per importanza al mondo, la Germania, nei primi tre mesi dell'anno il produttore consegna 35‘800 veicoli ai clienti (primo trimestre 2019: 48‘000 veicoli; –25.4%). In Norvegia, nel primo trimestre dell'anno ŠKODA è in controtendenza con una crescita a due cifre: 1‘700 veicoli consegnati corrispondono a un aumento del 25.4% rispetto all'anno precedente (primo trimestre 2019: 1‘400 veicoli).

Nell'Europa centrale nel primo trimestre ŠKODA arriva a 46'900 consegne (primo trimestre 2019: 52‘300 veicoli; –10.2%). Sul mercato interno della Repubblica Ceca, nei primi tre mesi le consegne sono scese a 21‘300 veicoli rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (primo trimestre 2019: 22‘000 veicoli; –3.3%). In Croazia in questo periodo le consegne salgono a 1‘500 veicoli, che corrispondono a una crescita del 13.3% (primo trimestre 2019: 1‘300 veicoli).

Nell'Europa orientale, Russia esclusa, nel primo trimestre dell'anno ŠKODA registra 8‘700 consegne (primo trimestre 2019: 11‘000 veicoli; –21.2%).

In Russia da gennaio a marzo il produttore aumenta le consegne del 13.9% arrivando a 21‘000 veicoli (primo trimestre 2019: 18‘400 veicoli).

Sul suo principale mercato singolo al mondo, la Cina, nel primo trimestre ŠKODA consegna 29‘000 veicoli (primo trimestre 2019: 64‘300 veicoli; –54.9%).

In India da gennaio a marzo l'azienda registra 3‘100 consegne (primo trimestre 2019: 3‘900 veicoli; –21.2%).

In Turchia 3‘800 veicoli consegnati nell'intero primo trimestre corrispondono a un incremento del 60.5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (primo trimestre 2019: 2‘300 veicoli).

Consegne del marchio ŠKODA nel primo trimestre del 2020 ai clienti (in unità, arrotondate, per modello; +/– in percentuale rispetto all'anno precedente):
ŠKODA OCTAVIA (62‘400; –32.5%)
ŠKODA KODIAQ (33‘600; –5.8%)
ŠKODA KAROQ (30'200; –15.6%)
ŠKODA FABIA (27'300; –44.3%)
ŠKODA KAMIQ (25'500; +107.2%)
ŠKODA SUPERB (21‘700; –23.3%)
ŠKODA SCALA (14‘500; +3‘572.8%)
ŠKODA RAPID (vendite in Cina, Russia e India 14‘200; –66.4%)
ŠKODA CITIGO (vendite solo in Europa: 3‘400; –)

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